Sequestro di partita. La Juventus ha spento il Milan come fosse un fiammifero. La scorsa stagione, a San Siro, vinse 2-0 ma per un tempo, almeno, aveva sofferto molto di più. Questa volta, ha dominato. Un solo brivido: il botta e risposta Buffon-Honda, prima palla gol della notte, la sola del Milan.
Lo scarto maschera una differenza schiacciante. Pure io, al posto di Inzaghi, avrei concesso il centro del ring agli avversari. Non mi sarei però limitato a rimbalzare da una corda all’altra. La Juventus non è la Lazio, e nemmeno il Parma. L’elogio della lentezza sciolto da Allegri, ne fa una paziente borghese che circonda e sfinisce i rivali. Il pericolo è lo specchio, il tocco in più, o eventualmente i riccioli del destino, come il palo di Marchisio.
Pereyra e Pogba si sono divisi la torta: all’argentino il primo tempo, al francese il secondo, con la ciliegiona dell’assist antologico a Tevez, marcato da Honda (!). Nessuna notizia del falso nueve: El Shaarawy spazzato via, Honda risucchiato, Ménez a piccole folate: da giallo il fallo su Pereyra e il tuffo in area, agli sgoccioli; Ponzio Rizzoli se n’è lavato le mani.
Il Milan non è riuscito a mettere il naso fuori, la Juventus non riusciva a mettere il becco dentro. Llorente, ormai, gioca spalle alla porta, un po’ pivot e un po’ vigile, visto il traffico di inserimenti che deve propiziare e/o incanalare. Tevez sembrava sulla luna, fino a quando non è atterrato, d’improvviso, sul passaggio di Pogba. In tre partite, il Milan ha preso sei gol, la Juventus zero. E’ un dato che uccide le statistiche relative all’attacco (Milan 8, Juventus 4).
Una curiosità . Pochi i cross alti: sia per il navarro, sia per Pazzini e Torres, nel finale. Catenaccio «y» torello: pensavo che le ruggini Champions avrebbero inciso di più.
Vidic uno di noi.
Montella, dovrebbe fare un pellegrinaggio da qualche parte, nella sacca si porta a casa tre punti raccolti per terra.
Montella dice che la Sora Maria non è serena. Eh già , lei si vedeva già con la camiseta blaugrana o accanto a Falcao e Di Maria…
Non mi rompete…vado a tifare Quagliarella.
(cosa volete che sia, Dimas dal ’74 al ’91 non si è perso una partita del Toro allo stadio! )
http://m.tuttojuve.com/primo-piano/esclusiva-tj-emanuela-iaquinta-tevez-migliore-in-campo-di-ieri-sera-meno-male-che-lo-abbiamo-noi-meglio-il-gioco-di-allegri-o-conte-l-importante-sono-205617
Esiste un limite?
Benitez deve aver capito che a Napoli non c’è trippa per gatti, è fuori dalla EL, probabilmente spera di prendere una panchina decente a gennaio o a giugno.
A proposito di turn over……oggi Benitez ha lasciato fuori 4 titolari….
Organizzazione di gioco per sopperire alle carenze individuali in fase difensiva, immagino. Anche se mi pare prestino per recitare il de profundis.
E complimenti al Manchester United, ha lottato fino all’ultimo contro l’umile ma coriaceo Leicester, se continua così l’Europa se la scorda, Falcao DiMaria Rooney Vanpersie, ma un par de difensori ed un par de centrocampisti boni je facevano proprio schifo al guru Vangal ???
Si…
Ohi vita, ohi vita mia……