Mais où sont les neiges d’antan? si chiedeva François Villon, lui che era un poeta e sapeva toccare i cuori. Io, che poeta non sono, ricordo di avervi chiesto dove fossero finiti i gol di Tevez e Llorente, e dove Vidal. Uomo di poca fede, ben mi sta.
Veniva da tre pareggi, la Juventus, e in Clinica c’era trambusto: o me lo sono inventato? Il 3-1 di Cagliari lascia la «chiesa» in cima al villaggio, sempre lì da gennaio a dicembre e, come minimo, fino alla Befana. Avevo letto di pericoli «gialli», di testa già alla Supercoppa di lunedì, con il Napoli. Mah. Il Cagliari è terz’ultimo e non ha mai vinto in casa. E’ stato bravo, Allegri, a profittare del caos tattico nel quale Zeman, in versione catenaccio (questa, poi), aveva ficcato le sue orde. Al diavolo il 4-3-3 di foggiana e picaresca memoria. Difesa imbottita, pressing fin troppo casto, e Ibarbo prigioniero del suo dribbling come Laocoonte dei suoi serpenti.
Partite così lente non aiutano a crescere in funzione europea. Aiutano, semplicemente, a vincere. Tevez e Llorente hanno ritrovato il gol, Vidal ha ritrovato Vidal. Di Buffon ricordo una parata, tosta, su incornata di Ekdal (e sull’1-0, soprattutto). In compenso, il pisolo collettivo sulla sgrullata di Rossettini appartiene alla riffa degli episodi che una squadra in lotta per molto non può permettersi, al di là delle attenuanti generiche.
Quante volte abbiamo invitato Zeman a darsi una regolata? Non sarà certo il sottoscritto a infierire; e non sarete neppure voi, garbati e pazienti lettori: vi conosco. Certo, di fronte al «silicone» impiegato per gonfiare la difesa il primo a non crederci sembrava proprio lui.
Cos’altro? Di Ogbonna ho apprezzato il machismo razionale (ossimoro). E di Morata ho colto la spocchietta che la scuola Real nasconde tra i riccioli del troppo facile. Uffa.
Nessuno che pensi al Napoli. Complimenti!!!!
Gentile Alex, il solo pensiero che lei abbia potuto immaginare che io non fossi collegato con Anflied, offende il mio amor proprio. A costo di essere troppo stringato in analisi volanti con relativa reazione del Paziente.
Ci sarà un motivo se dopo la Cassazione chiudo la Clinica. Non ne posso più del ritmi italici, ai quali, ahimè, si è adeguata anche la Juventus. Con Conte, se non altro, di tanto in tanto…
Gentile Alex, trasporti questa piccola Clinica in UK. Che goduria…
Sig beck
Mi auguro per lei che abbia appena finito di vedere liverpool arsenal.di canio ha opportunamente chiuso dicendo:”…mamma mia che partita,calcio d’altri tempi,questo e’proprio un altro mondo”.
Sottoscrivo.
Gentile Martinello, nessun alibi per Giovinco: quando sono giù, penso ai suoi 1,64, ma poi mi ribello anche a questi. Uno scambio con Cuadrado lo farei, certo.
X il Beck – Anche io ho perso, insieme a lei, la battaglia per Giovinco. ma non ho rimorsi o rimpianti. E non mi piace fare il Don Chisciotte. Purtroppo per lui, a me sembra che Giovinco abbia perso la battaglia soprattutto per colpa sua. E non credo che, se per caso Giovinco dovesse essere scambiato con Cuadrado, lei si metterebbe a piangere.
Il cinepanettone di quast’anno è:
Volevamo passare le vacanze al caldo….
invece anche quast’anno…
NATALE A – 3
Gentile Salvadore, più o meno..
Gentile Salvadore, vero: Aston. Quello che poi avrebbe inventato i cartellini gialli e rossi.
Dunque si potrebbe dire che Giovinco è uno dei tanti Vincenzo D’Amico del campionato italiano.
Gentile Martinello, Giovinco è una delle mie tante battaglie che ho perso. 35 milioni? Per carità . Come ho scritto, Sebastian si è fermato al confine, come tanti giocatori.