Tutti vorremmo essere là , a Berlino. Juventus-Barcellona, finale di Champions League stagione 2014-2015. Ci si arriva stremati, non perché sarà dura (claro que sì), ma perché è stata dura pensarla, immaginarla, giocarla. Che il pronostico sia segnato (e per me lo è: 60-40 Barça) non significa rinunciare a forzarlo. Anzi.
Se in Europa è diverso, diversa è diventata anche la Juventus. Più solida, meno martellante, capace di gestire le doglie. Allegri le ha dato una pedalata rotonda, camaleontica. Dicono che il Barcellona sappia giocare «solo» in un modo, e la Juventus in molti: crediamoci. Il Barcellona è «soprattutto» Leo Messi più Suarez più Neymar. Poi viene il resto: e non sono spiccioli. Luis Enrique ha addolcito il soffocante torello di Guardiola, dicono che l’anello debole sia la difesa, e sarà pur vero, ma è la migliore della Liga, così come l’attacco è secondo a quello del Real, eliminato dalla Juventus.
I paradossi aiutano a rendere il calcio unico, ed esperti tutti coloro che lo sfogliano. Non è forse bizzarro che a invocare «difesa e pressing» da parte di Allegri, ripeto: difesa, sia proprio Sacchi, uno dei tecnici più «invasori» della storia?
Mancherà Chiellini, un guerriero. Barzagli darà il massimo, certo, ma sarà al massimo? Gli episodi, questi «impostori», potrebbero sabotare la trama, che resta affidata al bisturi di Messi e alle lune di Pirlo e Pogba, Iniesta e Mascherano. Si scuote come un albero il tremendismo di Tevez e si pesca a pieno tifo nel revanchismo di Morata, dimenticando i portieri (un classico).
Non un angolo che non sia stato esplorato, non un ciuffo d’erba. Saranno cruciali le fasce, come no. E il contropiede. La lunga vigilia ci consegna, cotti di passione e trepidazione, al fischio dell’arbitro. Juventus-Barcellona: se non ora, quando?
Si dice.
Mancano due ore e io devo uscire a prendere una boccata d’aria,prima d’uscire un abbraccio forte a tutti voi da Fabrizio a Salvadore a Leo Hector Francesco Massimo Mike Max Axl Mac Bilbao e tutti quelli che ho dimenticato!!Vamos a ganar e in culo alla Balena!Forza Juve!!!!
Terzo cambio: entra Padovano per il Rava, che smoccola.
Scritto da bilbao77 il 6 giugno 2015 alle ore 18:38
Questa è stata la sua condanna
Stecca a centrocampo dello zar a Litmanen. Hihihihi.
Ora si è rischiato per una palla ciccata in angolo da Ciro.
Sulla battuta dello stesso, brivido per uno stacco di Kluivert.
Terzo cambio: entra Padovano per il Rava, che smoccola.
I giocatori stanno uscendo dall’hotel
Vialli non arriva di testa su una palla inbitante sl 27esimo.
Un minuto dopo ADP fa una bella cosa e si gira appena in area scoccando un bel tiro che l’olandese para.
Poi un Torricelli mostruoso recipera palla e fa partire un tiro cross pericolosissimo che nessuno intercetta (nemmeno la procura di Roma)
Eccellente Max.
Cheers!!!
FORZA JUVEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!
FORZA JUVEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE! FORZA JUVEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!
Per niente Bilbao, ha il profumo di una vendemmia da campioni d’Europa