Un omaggio di tutta la Clinica a un cavaliere d’altri tempi e d’altra tempra: Fernando Llorente. Me lo hanno chiesto molti pazienti, juventini e non. Cantiamolo tutti insieme. Il gol che ha realizzato «contro» la Juventus, non può far dimenticare tutti i gol che ha realizzato «per» la Juventus. Auguri di cuore, Fernando, e figli baschi.
Can you hear the drums, Fernando?
I remember long ago another starry night like this
In the firelight, Fernando
You were humming to yourself and softly strumming your guitar
I could hear the distant drums
And sounds of bugle calls were coming from afar
They were closer now, Fernando
Every hour, every minute, seemed to last eternally
I was so afraid, Fernando
We were young and full of life and none of us prepared to die
And I’m not ashamed to say
The roar of guns and cannons almost made me cry
There was something in the air that night
The stars were bright, Fernando
They were shining there for you and me
For liberty, Fernando
Though I never thought that we could lose
There’s no regret
If I had to do the same again
I would, my friend, Fernando
If I had to do the same again I would, my friend, Fernando
Now we’re old and grey, Fernando
And since many years I haven’t seen a rifle in your hand
Can you hear the drums, Fernando?
Do you still recall the frightful night we crossed the Rio Grande?
I can see it in your eyes
How proud you were to fight for freedom in this land
There was something in the air that night
The stars were bright, Fernando
They were shining there for you and me
For liberty, Fernando
Though I never thought that we could lose
There’s no regret
If I had to do the same again
I would, my friend, Fernando
There was something in the air that night
The stars were bright, Fernando
They were shining there for you and me
For liberty, Fernando
Though I never thought that we could lose
There’s no regret
If I had to do the same again
I would, my friend, Fernando
Yes, if I had to do the same again
I would, my friend, Fernando…
(Gli Abba, naturalmente)
Tutto dipende da Asa e Khedira…se li terranno a posto fisicamente non arriva nessuno…In Friuli (Lex) non c’è niente di rilevante…ed in giro in Italia niente di che se non Biglia…ma con Lotito affari non se ne fanno..Per il resto sarebbe spendere soldi a vanvera..leo
@Robertson : mi sembra di aver letto un commento, in estate, che fosse il tuo in cui dicevi di “crederci” nell’Inter, che secondo te in difesa era messa bene……..mi pare fossi tu.
Sul centrocampista a Gennaio, non t’illudere troppo……..io non ci credo al cavallo di razza. Temo più un pippacampista made in Friuli, di quelli che piacciono tanto a Marotta.
Possiamo ritenerci fortunati perché il regolamento prevede solo 3 cambi….altrimenti partiremmo sempre con A.Sandro, Barzagli, Sturaro, Cuadrado, Dybala in panca….oltre, naturalmente, a Rugani e Zaza….
Scritto da Fabrizio il 14 dicembre 2015 alle ore 09:30
Eh, però è/sarebbe preoccupante. Questa non è mica la polisportiva della crocetta. E’ una spa quotata, 6a squadra per punti della Coppa Campioni, ponp (Piaccia O Non Piaccia).
L’ho pensato ma spero di no. Spero in una decisione contingente per mettere in cascina i punti necessari a rimettersi al tavolo, contro avversari domestici contro i quali questa roba qua basta.
Secondo me non a caso contro i borussici e a siviglia non è bastato. anche se a siviglia non si è giocato male.
Per me contro i cd avversari abbordabili di CL, ammesso si prendano, il 352 non basta. devi rischiare di più per portare a casa.
Contro i due cannoni di CL fai al meglio, modulo conta probabilmente poco. bisogna vedere chi hai a posto, magari rilucidiamo alvarito….
“Allegri, da parte sua, ha azzeccato i cambi (Sturaro per Khedira, Alex Sandro per Evra”
Eh, non ci voleva un mago. Ma ormai l’hanno capito tutti, Allegri se puo’ mette in campo quelli fuori forma per poi mostrare che azzecca i cambi. Diavolo di un’acciuga.
Questa effettivamente è bella del primario fuggitivo
“Per un’ora abbondante Mandzukic, onore al merito, si era sbattuto come uno sherpa che deve trasportare sull’Everest, da solo, le bombole di cinque Messner. ”
Era incazzato come un castoro marione.
Alex e Roberston: penso anche io che in questo momento i senatori della difesa abbiano “commissariato” il genio di Livorno, neanche tanto tacitamente: prima Buffon dice che ha le palle piene di fare figure da pellegrino, poi Barzagli dice che non possiamo permetterci altri moduli che il 3-5-2 perché non abbiamo gli uomini adatti per altri schemi, infine Bonucci che dice di usare di piu’ il bastone e di meno la carota (non ho sentito cos’ha detto Chiellini).
Di solito queste esternazioni a me non piacciono per niente, trovo che ognuno debba stare al suo posto, ma nel clima di delegittimazione totale della guida tecnica post-Sassuolo, evidentemente questi si sono detti, a mali estremi estremi rimedi.
Con asamoah e khedira in queste condizioni, e lemina di caratura indefinibile, non vedo come facciano a non comprare un centrocampista di livello a gennaio. Non lo facessero, rischiano la CL dell’anno prossimo, che vogliono dire 50 pippi. Dal punto di vista societario, non sportivo, una follia, per cui per me lo faranno, perchè non è importante, è fondamentale, ben oltre il 5° consecutivo o qualsiasi risultato in CL tranne uno.
Vero è che adesso sono messi piuttosto bene per i tre posti di CL. Tutti gli scontri diretti in casa e soli due punti dal secondo posto. Ma poi bisogna giocare, eh? mica a carpi ti stenderanno tappeti rossi…
Rimane una rosa, salvo la falla centrale (soprattutto medica, perchè con asa a posto, saluti a tutti già a gennaio/febbraio) superiore a chiunque in italia. Caffettieri forti in difesa (perchè protetti dai due mazzuolatori, analogamente alla BBC seppure in modo diverso), fantasiosi e agili davanti, poveri in mezzo. Napule debolissimo in panchina e si gli viene il raffreddore a gonzalo occhio pure alla carpazi. La roma è una squadra debole mentalmente e mi pare che pjanic pensi già ad altro… Dzeko è sempre li li per essere ma non è mai, sta a Marione come le la tartaire alla costata di manzo (appunto).
Finocchiona buona squadra ma ha bisogno di troppe coincidenze.
Tanti zoppi. Acciuga avrebbe bisogno di coraggio, ora che ha riacquistato sicurezza.
UN PUGNO SUL TAVOLO
E’ stato come a braccio di ferro: alla fine, ha ceduto chi si era portata avanti fin dalla prima stretta, la Fiorentina. E ha vinto l’altra, quella che i peccati avevano costretto a rimontare classifica e partita, la Juventus. Non elemosinavo rime baciate. Cercavo risposte. Le ho avute. Alla sesta vittoria consecutiva, la Juventus del paziente Allegri è rientrata ufficialmente nel giro scudetto: rimane sempre a meno sei dall’Inter, ma ha scavalcato la Roma e si è portata a due punti da Napoli e Fiorentina. Alla quarta sconfitta, viceversa, la Fiorentina di Paulo Sousa ha ribadito di non essere sempre all’altezza della bella manovra che esprime.
Non questa volta, però. Merito della Juventus, che a costo di giocar male l’ha fatta giocar peggio. La Bbc ha concesso un rigore: quello, e stop. Buffon, senza voto. Tatarusanu, lui, almeno qualche parata l’ha fatta. Che partita è stata? Una matrjoska di partite: splendida per dieci minuti, fino al pareggio di Cuadrado «a sua insaputa»; dopodiché equilibrata, nevrotica, incasinata; e nel finale, romanzesca.
Come uomo-chiave scelgo Mario Mandzukic. Stava per uscire, ha sradicato un pallone dai piedi di un avversario, l’ha offerto a Pogba – l’inquietante Pogba della ripresa – che l’ha smistato a Dybala, che ha tirato addosso al portiere che ha respinto sul croato che era lì anche se lì ci sarebbe dovuto essere Morata. Per un’ora abbondante Mandzukic, onore al merito, si era sbattuto come uno sherpa che deve trasportare sull’Everest, da solo, le bombole di cinque Messner. E detto en passant, sul Marione ci sarebbe stato pure un penalty (di Borja Valero) che né Damato né Orsato hanno colto. Il trascinatore che più si avvicina a Tevez, lasciando perdere ruolo e funzioni, è proprio l’erede di Llorente.
E poi Dybala, naturalmente. Se Mandzukic segna i gol che pesano, l’argentino firma i gol che piacciono. Allegri, da parte sua, ha azzeccato i cambi (Sturaro per Khedira, Alex Sandro per Evra, spremuto ma prezioso). Versione lotta continua, ecco l’ultima Juventus.
ROBERTO BECCANTINI
Sarei molto curioso di vedere cosa sarebbe questa Juve con Tevez, ma priva di Pirlo e Vidal…