Non ho parole. Si dice sempre così, quando non si sa come scrivere quello che si vorrebbe dire. L’emozione è tanta. I compleanni sono tappe, e più si va avanti, più ci si allontana dai bilanci e ci si avvicina ai ricordi. Gli anni non passano: magari. Gli anni si accumulano. L’ideale sarebbe di aggiungere vita agli anni e non, semplicemente, anni alla vita. Non è facile, ma è bello provarci. Specialmente, quando l’ora del brindisi, più o meno, coincide con la partita della Juventus. La quale Juventus, all’inizio e alla fine, sembrava lei la festeggiata, tanto era distratta e, metafora per metafora, il gomitolo del gatto più che il gatto con il gomitolo.
Grazie a tutte, grazie a tutti i pazienti della Clinica. Grazie, in particolare, a coloro che non la pensano come me: al consenso, non mi stancherò mai di ribadirlo, ha sempre preferito, e sempre preferirò, il confronto.
Grazie a Bonucci (nonostante).
Grazie a Lollo per quella carezza a fine pranzo.
Grazie a Mandzukic, che si chiama Mario come mio papà e continua a minare la nostalgia per Fernando.
Grazie al Carpi per aver lucidato l’artigianato di provincia, essenziale alla storia del calcio, non solo italiano.
Grazie ad Allegri per lo strip di mezzogiorno. I «contigiani» avranno colto, in quella giacca divelta, la «tigna» del loro idolo.
Grazie all’Empoli per lo stesso motivo con cui ho ringraziato il Carpi: con l’aggiunta, nel suo caso, di un gioco così spumeggiante che onora la squadra che lo produce e gli spettatori che ne godono, come documentano gli applausi di Bologna. Quattro vittorie consecutive, tre in meno della Juventus: non so se mi spiego.
Grazie agli schiaffi di Ilicic e Borriello: non se ne riesce a fare a meno neppure a una certa età . E a volte servono, eccome.
Grazie a tutte, grazie a tutti.
Ciao Quartieri.
Alex, l’ Arsenal degli ultimi anni era divertente e spensierato, quello che vedo quest’anno è determinato e grintoso. Persino Ozil, notoriamente non un cuor di leone, adesso lotta e contrasta.
Ci credono, sanno che davanti hanno una squadra che non reggerà , che Chelsea e Liverpool son fuori dai giochi, che lo Utd è in difficoltà e il City è discontinuo: vedono la possibilità e non la molleranno vedrai.
Marotta ha ancora molto da imparare: quando Moggi voleva far prendere una sòla all’Inter, bastava che facesse finta di prenderla lui (Domoraud docet) senza bisogno di scucire un centesimo nè di far salire a bordo una pippa…
Bevete di meno (che le feste non sono neanche iniziate) !
Beh, tra l’altro mastro ciliegia alla ripresa ci ha due partitine mica da ridere…. empoli e sasol corrono come leprotti… Neppure il titolo di campini di inverno, surrogato di quello preferito (agosto), rischiano di pigliare.
Auguri…
Per me campione di inverno e’ napullamare. In carrozza.
Ciao Quartieri!
Ma chi non era sul carro può salire sul bus? :-)))
Auguri!
Gran bella partita ieri ieri sera.dopo una prima mezzora un po’intasata si e’stappata e la restante ora e’stata giocata a ritmi vertiginosi e con grandissima qualita’.poke settimane fa ho consigliato a pellegrini di spostare toure davanti alla difesa e nel momento in cui pensavo che yaya ormai cammina per il campo,l’ivoriano piazza un giol da favola e 3/4 percussioni delle sue che a momenti provocano il ribaltone.il city ha in mangala un difensore che,non solo gioca male tehnnihamente,ma che a causa di letture sempre sbagliate manda kn difficolta’i compagni di reparto.aguero e’al 20%del suo potenziale.david silva forse meno.
L’arsenal gioca benissimo con la palla e molto male senza come storicamente ha iniziato a fare dalla “scomparsa”di gente come ray parlour,vieira,manu petit,gilles grimandi e altri simili.la difesa e’sempre statica e rinculante,gli esterni,bravissimi a spingere,lo sono molto meno a fare diagonali e a compattare il reparto,pero’ed e’un gran pero’,sto’giro hanno un signor portiere.
Lo ripeto:la EPL la vincera’il city ma i gunners possono farcela.
Oggi è il compleanno di Bergomi.
Sarà l’ultimo?
L’importante è che si mantengano sul registro standard del ridicolo.
La paura è che sconfinino come al solito nel criminale, chissà sotto natale che cosa sono capaci di dargli a quei “poveri” ragazzotti milionari.
Cio detto, marmotta non lo capisco mica. Che senso ha “punzecchiare” allegri adesso? Vogliono cambiare a fine anno? Occhio ai protagonismi dei singoli. So’ bravo so’ beo so’ fotomodeo.
I turchi nn ci credevano….. Altro che, marotta.
Ma mastro ciliegia non era un genio, con un naturale ascendente sui giocatori, un’occhiata e li domina, una specie di darth vader marchigiano?? E viene fuori che due minchie come jojo e bimbominkia adem gli tengono testa???
Da la misura. Societa’ storicamente ridicola o tragicamente criminale. Mezze misure niente.
Melo è stato pagato con un sacchetto di noccioline e 3 banane, non 11 milioni +bonus ! !
Fulvio, smetti di ascoltare Radio sportiva (cit )