Non ho parole. Si dice sempre così, quando non si sa come scrivere quello che si vorrebbe dire. L’emozione è tanta. I compleanni sono tappe, e più si va avanti, più ci si allontana dai bilanci e ci si avvicina ai ricordi. Gli anni non passano: magari. Gli anni si accumulano. L’ideale sarebbe di aggiungere vita agli anni e non, semplicemente, anni alla vita. Non è facile, ma è bello provarci. Specialmente, quando l’ora del brindisi, più o meno, coincide con la partita della Juventus. La quale Juventus, all’inizio e alla fine, sembrava lei la festeggiata, tanto era distratta e, metafora per metafora, il gomitolo del gatto più che il gatto con il gomitolo.
Grazie a tutte, grazie a tutti i pazienti della Clinica. Grazie, in particolare, a coloro che non la pensano come me: al consenso, non mi stancherò mai di ribadirlo, ha sempre preferito, e sempre preferirò, il confronto.
Grazie a Bonucci (nonostante).
Grazie a Lollo per quella carezza a fine pranzo.
Grazie a Mandzukic, che si chiama Mario come mio papà e continua a minare la nostalgia per Fernando.
Grazie al Carpi per aver lucidato l’artigianato di provincia, essenziale alla storia del calcio, non solo italiano.
Grazie ad Allegri per lo strip di mezzogiorno. I «contigiani» avranno colto, in quella giacca divelta, la «tigna» del loro idolo.
Grazie all’Empoli per lo stesso motivo con cui ho ringraziato il Carpi: con l’aggiunta, nel suo caso, di un gioco così spumeggiante che onora la squadra che lo produce e gli spettatori che ne godono, come documentano gli applausi di Bologna. Quattro vittorie consecutive, tre in meno della Juventus: non so se mi spiego.
Grazie agli schiaffi di Ilicic e Borriello: non se ne riesce a fare a meno neppure a una certa età . E a volte servono, eccome.
Grazie a tutte, grazie a tutti.
Buon Natale companeiros!
Auguri di buone feste
Forza ezio.
Auguro un buon Natale a tutti.
E ai loro sodali. Dai che arriva Messi a 40 anni, prescritteiros!
Buon e sereno Natale a tutti senza alcuna distinzione, con allegato un calcio in culo agli zii Pasquali indegni.
Pensate anche a quando Ausilio dirà : “Abbiamo fatto fare una minusvalenza al Barcellona!”
Luca, pensa quando Messi dirà alla prima intervista di essere stato nerazzurro fin da piccolo!
grazie Leo, niente di che, solo un po’ di scaramanzia che non guasta mai
Buon Natale anche a te
Si si, tutti tranquilli a farsi gli auguri, e a pensare a mangiare…
Questi per la befana schierano Messi!
Nino…sempre animato da ottimismo !!!! e che è??!!!!!……dai, Buon Natale e poi si vede….:-))))) leo