Fare gli auguri non è importante: è l’unica cosa che conta.
Per questo la Clinica tutta porge Buona Pasqua a tutti i Pazienti e alle loro famiglie.
In particolare:
alla signora Elisabetta
alla signora Luisa
al signor Barone
Il pensierino che vi offro, come manifesto della fase finale della stagione, l’ho preso da «Infinite Jest» di David Foster Wallace:
«Si gioca fino al proprio limite, poi si passa quel limite e ci si volta a salutare il limite che si aveva prima, gli si sventola il fazzoletto come quando ci s’imbarca».
Buona Pasqua e buon lunedì dell’Angelo a tutti gli angeli veri, virtuali, presunti, oriundi purché con almeno un’ala.
poi tocca giocare di lunedi ,quando va bene ,sapendo gia’ il risultato della fc juventus. uff.
Comunque abbiamo capito che i cafeteiros non sono ciechi per la caffeina, per fortuna. E’ che sono pippaioli compulsivi come ha ben chiarito il vate di Catania
Poverazzi, a maleodorare nei Carpazi.
Che vita grama, vedere sempre gli altri alzare la Coppa.
Autobus.
Potrebbe anche darsi, 3.
Forse e’ la volta buona per lui.
Messi brocco, impara da Pinilla.
Da 4 anni a questa parte in UCL non c’è più quel fetore di morte e inganno che si era annusato prima.
Mi dicono che quel tanfo si è trasferito, a intermittenza, nella Carpazi Lig.
Io ne ho visto vincerne 2 ed ho sicuramente meno anni di cafeteiro.
Dunque…
Buonasera De Pasquale. Vorrei che la vincesse finalmente Ibra.