Fare gli auguri non è importante: è l’unica cosa che conta.
Per questo la Clinica tutta porge Buona Pasqua a tutti i Pazienti e alle loro famiglie.
In particolare:
alla signora Elisabetta
alla signora Luisa
al signor Barone
Il pensierino che vi offro, come manifesto della fase finale della stagione, l’ho preso da «Infinite Jest» di David Foster Wallace:
«Si gioca fino al proprio limite, poi si passa quel limite e ci si volta a salutare il limite che si aveva prima, gli si sventola il fazzoletto come quando ci s’imbarca».
Buona Pasqua e buon lunedì dell’Angelo a tutti gli angeli veri, virtuali, presunti, oriundi purché con almeno un’ala.
Intervengo io non pensavo a nessuno in particolare quando scrivevo di gente che sputa nel piatto dove ha mangiato.mi spiace se ti senti tirato in causa.
Conte ha sempre difeso la causa come ci aspetteremmo da allegri e dalla proprieta’in primis e non solo da buffon.
Amen.
In un ipotetica bilancia, possibile che quanto fatto da Conte in positivo non riesca a superare e di molto quanto fatto di negativo? Detto da uno che é assolutamente convinto che Conte abbia sbagliato ad andarsene a prescindere dai suoi motivi.
Alex, io non sputo nel piatto dove mangio, questo casomai lo ha fatto Conte, e nemmeno lo odio, semplicemente non lo vorrei piu’ vedere sulla ns panchina.
Voleva una vera grande ??? ecco…andasse al Chelsea e vediamo che succede, da noi poteva aprire un grande ciclo di risultati e gioco, ha preferito allenare Pelle’ and company.
Io lo ringraziero sempre’, mentre lui non ha mai detto pubblicamente grazie a chi gli ha permesso di fare il balzo da Siena a Torino, inoltre…poteva far a meno di ergersi a condottiero della causa, visto che alla prima occasione e’ scappato verso altri lidi .
E la notte vada a dormire, beccamorto….
Rinnovo
Difficile secondo me far coincidere un gioco propositivo e offensivo con l’equilibrio tattico. La prima Juve di Conte non era impermeabile dietro come le ultime due, e la stessa prima Juve di Mister Lippi a volte perdeva gare in casa in malo modo (Padova, Lazio 0-3 nonostante un dominio assoluto nostro). Lo stesso Sousa pur giocando un bel calcio, indiscutibilmente, non ha messo davanti al proprio portiere una saracinesca. Quindi bisogna scegliere se affidarsi ad un tecnico che punti molto all’equilibrio a scapito, spesso, del bel gioco, o su uno che cerchi la vittoria attraverso il gioco speculando meno dietro.
Dopo aver aiutato il Bayern a passare il turno, il tinnovo di Evra sarebbe un’adeguata ricompensa.
Il dopaggio di Ibra , se fosse vero , confermerebbe l’era di Luciano.
Scritto da De pasquale il 9 aprile 2016 alle ore 01:33
Beccamorto, invece, 17 morti di vari tipi di cancro, di ex giocatori più o meno ancora giovani, ma tutti riconducibili a pratiche sportive “esoteriche”, se fossero vere (le morti…) confermerebbero che alla guida di quella fogna c’è stata una dinastia di as.sa.ss.ini (calcistici).
Poi Allegri punta tutto sull’equilibrio tattico, cosa nella quale gli riconosco parecchie capacitá. Non ricordo le statistiche finali dello scorso anno, ma per lunghi tratti della stagione abbiamo avuto miglior attacco e miglior difesa.
Un bravo mister DEVE rinunciare alle proprie idee se si rende conto che queste per un motivo o per l’altro non sono funzionali ai propri giocatori. Credo cmq che Allegri abbia sbagliato non tanto nella questione dell’identita di squadra, quanto nell’aver portato ad inizio campionato una squadra impresentabile fisicamente e confusionaria in campo.