Fare gli auguri non è importante: è l’unica cosa che conta.
Per questo la Clinica tutta porge Buona Pasqua a tutti i Pazienti e alle loro famiglie.
In particolare:
alla signora Elisabetta
alla signora Luisa
al signor Barone
Il pensierino che vi offro, come manifesto della fase finale della stagione, l’ho preso da «Infinite Jest» di David Foster Wallace:
«Si gioca fino al proprio limite, poi si passa quel limite e ci si volta a salutare il limite che si aveva prima, gli si sventola il fazzoletto come quando ci s’imbarca».
Buona Pasqua e buon lunedì dell’Angelo a tutti gli angeli veri, virtuali, presunti, oriundi purché con almeno un’ala.
E’ un ottimo sottoprodotto della gara di ritorno di semifinale in coppa Italia. L’aver vinto 3-0 contro una squadra rimaneggiatissima e in gita premio, per tacere dei goal irregolari, li ha convinti di essere dopotutto competitivi (facciamo che io ero). Dimenticandosi che nei supplementari non toccarono palla. Diabolico acciuga.
Molto bene. Sempre ammesso che arrivino a fare la campagna acquisti. Mica detto.
Cazzo, ma allora è proprio un vizio dei merdazzurri quello degli innesti.
G. Baresi a Sportitalia ha appena finito di dire che l’anno prossimo con 2/3 innesti l’inter lotterà per lo scudetto.
Piccoli De pasqualini crescono.
Ma infatti mi parrebbe molto strano se la cosa saltasse per il numero di collaboratori. Se salta (?) allora ci saranno altri motivi.
Leggevo qualche giorno fa quidentro per il fatto che Conte abbia 4 collaboratori.alessio carrera bertelli e il prep dei portieri.allegri ne ha uno in meno.mourinho uno in piu’.
Insomma tutto normalissimo.almeno prendere bene la mira per sputare nel piatto dove si e’mangiato.
Fabrizio…il problema è che questi hanno sistemato un bel po di stirpe italica , abbastanza da garantirsi una bella fetta di consenso , ma pure li pian piano Ata crollando tutto , tra non molto non gli basterà più nemmeno quello , ormai siamo ai titoli di coda .
Peccato, Mario Soma, o giù di lì, vagheggiava del ticket gonde-ibra per tornare impone cima. Dimenticando che nel 2011 basto mitra matri e infradito. Al netto degodemuntari.
P.O.N.P.
Nondum matura est.
E anche poco “coesa”.
Ievateje er cialis.
Come mai il Pompetta dice “No a Conte”?
Ma non é già del Chalsi?
Forse no? O non più dopo la gran prova della nazionale contro la Germania e la sua assunzione di responsabilità riassunta nella frase “I giocatori sono questi” (che è vero, ma il ct non lo dovrebbe dire) ?
Diciamo che non c’é niente da fare, passano gli individui, i partiti, le fazioni, le alleanze, eppure certe abitudini rimangono. Sospetto, dall’epoca di Giulio Cesare. Una cosa più endemica della zanzara anofele nelle zone malariche. Purtroppo bisogna chiedersi come mai il popolo, la stirpe italica proprio non riesca a debellare l’abitidine al malaffare.
La risposta, temo, é che non vuole, o meglio é che non ha abbastanza voglia di farlo per davvero. In qualche modo forse sapere che certi costumi rimangono più o meno simili da millenni é un fattore rassicurante, significa che nonostante tutto si sopravvive ed é già una buona cosa.
Mah.
Neto ha mezzi fisici e tecnici. Certo deve maturare, ma la materia prima pare di prim’ordine.