Fare gli auguri non è importante: è l’unica cosa che conta.
Per questo la Clinica tutta porge Buona Pasqua a tutti i Pazienti e alle loro famiglie.
In particolare:
alla signora Elisabetta
alla signora Luisa
al signor Barone
Il pensierino che vi offro, come manifesto della fase finale della stagione, l’ho preso da «Infinite Jest» di David Foster Wallace:
«Si gioca fino al proprio limite, poi si passa quel limite e ci si volta a salutare il limite che si aveva prima, gli si sventola il fazzoletto come quando ci s’imbarca».
Buona Pasqua e buon lunedì dell’Angelo a tutti gli angeli veri, virtuali, presunti, oriundi purché con almeno un’ala.
Che bello quando l’avversario si bea della propria prestazione (“la miglior Fiorentina della staggggione!”) e… Ha perso!
DA SUOLISTA A TRASCINATORE
La differenza, fra il Rosenborg e le altre, è tutta lì, nella reazione che va dalla Bonucciata al raddoppio di Morata. Un paio di minuti, non di più. E poi Buffon, con il «doppio» rigore parato a Kalinic e Bernardeschi. E poi la traversa di Kalinic. Sì, il 2-2 sarebbe stato più equo, ma siamo in Italia, non in Europa, là dove con i Muller in agguato si resta di sasso e non di legno.
E così lo scudetto del secondo Quinquennio potrebbe arrivare già domani, «via» Roma-Napoli: per rinviarlo, il Napoli dovrà vincere. Che partita, al Franchi. E che Pogba. Sempre più padrone del centrocampo, sempre meno schiavo di suole e tacchi. La sponda per il sinistro filante di Mandzukic, il dai e vai (di sessanta metri) con il croato. Mamma mia, dicono tra i fiordi di Trondheim.
Il gol di Bernardeschi era valido, come la rete di Maxi Lopez nel derby, ma non credo che ventiquattro vittorie in venticinque partite vadano oltre gli episodi. Tra parentesi, il penalty su Kalinic non c’era. Chi scrive, terrebbe il Polpo. Ha 23 anni, e margini di crescita felicemente misteriosi. Ormai sequestra il territorio intero, non solo una porzione. E lo noto sempre più trascinatore.
La Fiorentina di Paulo Sousa si giocava qualcosa che andava al di là del quarto posto. Ha girato molto la palla, ma tirato molto poco: anche per questo, l’errore di Marcos Alonso è stato zavorra grave. Con Allegri non si sgarra: inizio soft, progressivo controllo del ring, improvvisi uno-due al mento dell’avversario. Personalmente, una difesa così rannicchiata non mi eccita: ne riparleremo.
Su Buffon non so più cosa aggiungere, se non che anche questa volta eccetera eccetera eccetera. Il primo giallo in serie A è come il primo amore: difficile che Rugani lo dimentichi. E Lemina, rispetto a Hernanes, sembrava il marziano di Ennio Flaiano quando sbarcò a Villa Borghese. Un marziano, appunto.
ROBERTO BECCANTINI
Allarme anche dalla Colombia.
Finita anche la coca e le anfetamine.
Col maloox ci fanno nulla…
Stanno provando ora con l’oxycodone.
Allarme dell’OMS.
Maalox finito sul pianeta.
Su Sky si possono vendere giusto Pogba e Morata.
Il resto se lo sono venduto da un pezzo. Macchiette senza dignità .
Eh beh, se va via Morata magari arriva Cavani. So’ probbbblemi…
Morata parla già da ex. Facciamocene una ragione e speriamo che il sostituto non sia lapadula.
Allegri ha detto che firma in settimana mentre avevano sempre detto che firmava a scudetto vinto.
Quindi sa già che domani il Napoli non vince. Gomblotto. Ladri.
No Robertson, su Sky praticamente ci stanno già vendendo Pogba e Morata. Buffoni.