Al diavolo i pronostici. Era la Francia, la mia favorita. E sul Portogallo non avrei scommesso un euro, visto come Cristiano Ronaldo era uscito dalla finale di San Siro. In questi casi, per invocare la clemenza della corte, ci si rifugia nella tiritera che ogni partita fa storia a sé. Mi oppongo.
Modesto ma non monotono, l’Europeo ha premiato il calcio calmo e organizzato del Portogallo. Non un calcio spaziale, per carità , ma di palleggio forte e carattere leonino. Il ct Santos, al quale nessuno ha dedicato un «ismo» di riconoscenza, ha cambiato mezza squadra dalla fase a gironi in poi. Si prenda Pepe: straordinario. Non ricordo un tuffo, una provocazione. E poi Joao Mario, Renato Sanches, Guerreiro, la ditta Nani & Quaresma, fino a Rui Patricio ed Eder, l’hombre del partido. Aperta parentesi: ma allora i centravanti servono? Chiusa parentesi.
Ho trovato esemplare la gestione nervosa del dopo Cristiano. Che brutta, l’entrata di Payet. Il ginocchio sinistro ha ceduto di schianto. Niente giallo, e nemmeno punizione: il pilatismo di Clattenburg, globalmente mediocre, mi ha spiazzato.
Gli episodi che baciarono la Francia contro la Germania, questa volta l’hanno pugnalata alla schiena: penso al palo di Gignac (poi bilanciato dalla traversa di Guerreiro). L’ingresso di Coman al posto di un Payet visibilmente scosso ha alzato bollicine (non di champagne, però). Le sgommate di Sissoko hanno arato il campo ed eccitato il popolo, ma sono costate la prigione di Pogba. Un Pogba mai leader e poco gregario, né incursore né regista, un monumento a se stesso. Non un grande Europeo, il suo. Tutt’altro.
Terzo e ripescato, il Portogallo ha vinto solo tre partite, ma nessuno l’ha battuto. E’ questa la sua firma. Dal gol di Charisteas 2004 alla rete di Eder 2016 il destino ha saldato il suo debito. Da ieri notte, sostiene Pereira, si pronuncia Portosballo.
Il mercato è ancora lungo. Mancano due centrocampisti se parte pogba (parte!) ed avendo speso il tesoretto pogba per il pipita, a meno che non riesca a vendere (VENDERE) a prezzo decente 3-4 giocatori non aspettiamoci altri colpi. (Ottimismo!!!)
Esatto Lex, non dire niente, io spero che la società impedisca a Marotta di operare nelle iltime 24 ore perché é sempre lì che saltan fuori le boiate.
Comunque c’é ancora da lavorare a centrocampo, vediamo cosa fanno.
Fulvio, c’é anche Nainggolan che ha rifiutato. Pare, almeno.
Stiamo chiudendo una campagna acquisti senza pippe. Vi rendete conto?!?!??!…….Il settimo giorno dio si è riposato. Il settimo anno Marotta si è svegliato!
#megliotardichemai!
Scritto da Lex Luthor il 29 luglio 2016 alle ore 08:56
STAI SERENO!
Mancano ancora 30 giorni alla chiusura della campagna acquisti e PP da il meglio di se nelle ultime 24 ore. Non vorrai mica che Fabrizio ci amminchi di nuovo tutto l’anno con il pernanes?
Attenti a Re Mida.
Lo vedo già in crisi ……..
Scritto da Lex Luthor il 29 luglio 2016 alle ore 08:25
Uno di “quelli”, in questi giorni, è stato acquistato dal PSG
Stiamo chiudendo una campagna acquisti senza pippe. Vi rendete conto?!?!??!…….Il settimo giorno dio si è riposato. Il settimo anno Marotta si è svegliato!
#megliotardichemai!
@Teo : quindi abbiamo già le mani sui nuovi Messi-Neymar-Suarez?……che faccio? Stampo magliette?…..mandami i nomi dei tre giovin tenori!
Si, Lex, sembra che quei virgulti abbiano permesso di sottoscrivere qualche buon, e ricco contratto alla FCA col governo argentino. Poi la FCA, per il tramite della Exor, per il tramite degli Elkann, per il tramite di A Agnelli, porti solidità e appeal alla Juventus
Lo so, un casino, ma supergiu’ è andata così….
Ciao, e concentrati su questo calciomercato.
Visto che a qualcuno piace spaccare il capello in 4, facciamo un piccolo esempio di giocatori che, nel recente passato, hanno rifiutato di venire alla Juventus.
Totò Di Natale.
Nicolas Burdisso, chi era costui?
Marco Borriello, poi ha cambiato idea.
Marco Verratti, rimangiandosi la parola data.
Buon ultimo Domenico Berardi.
Il faro, per questi individui rimane Gigi Riva, ma non credo che loro passeranno alla storia.
Fulvio.