Mai chiosarlo durante, il calcio. Si rischia. Meglio riassumerlo alla fine. E, di conseguenza, trasformare le mosse (sbagliate) in scosse. Alludo, naturalmente, a Tottenham-Inter. Fino all’80’, Wembley dava l’idea di un placido limbo, non certo di un inferno. E dalla traversa di Winks alla gran parata di Lloris su Perisic nemmeno Salgari avrebbe tratto spunti per uno dei suoi romanzi.
L’Inter controllava il Tottenham che stava controllando l’Inter. Né l’infortunio di Nainggolan, visto il contributo di Borja Valero, aveva prodotto sconquassi tattici. Il centrocampo funzionava, e come. Pochettino era partito senza Son ed Eriksen, scelte che, al di là della spesa energetica contro il Chelsea, mi erano sembrate stravaganti. Dal compito svolto, gli Spurs hanno pensato più alla Juventus della stagione scorsa, che li impallinò all’italiana, che all’Inter dell’andata, sfida che sembrava segnata e invece liberò la garra charrua.
Dal momento che il gol l’ha segnato Eriksen, Pochettino passerà per il mago dei cambi, argomento sul quale uno che conosco potrebbe scrivere un libro. E’ il calcio, mistero senza fine buffo. Ha sbagliato, l’Inter, a fidarsi del poco che gli avversari cucinavano, ad accontentarsi di un punto quasi mai in pericolo, a non stanarli come avrebbe potuto. E così un episodio, un’azione (bella) e un gol, uno solo, hanno stravolto tutto: dal tabellino alla percezione di grandezza strategica dei rispettivi mister.
L’Inter resta favorita ma non è più padrona del suo destino. Il Napoli invece sì. Ha regolato in scioltezza la Stella Rossa, anche se il gol incassato, sul 3-0, potrebbe avere ripercussioni nefaste sulla differenza reti. Decisione ad Anfield, dove Ancelotti sbarcherà da primo del girone.
Nei miei pronostici d’agosto, Inter e Napoli non erano favoriti. Sono ancora lì, e addirittura quasi là .
xLeo
vista anch’io la Primavera, organizzazione difensiva che neanche scapoli-ammogliati…ma tutta questa sfilza di allenatori che si succedono, dove li scovano e chi li sceglie?
Intervengo
Llorente ha le stesse presenze con Conte ed allegri.34con Conte e 31 con HH.
Per me Atalanta in questo momento mooolto temibile. Speriamo si scarichi bene con i friarielli vah….
Anche se questi al primo coro che parli di vulcani fremeranno subito di sdegno e ritireranno la squadra, memori della lezione di civismo data con Alemao un pochi di anni fa. Un bel 0-2 fa gola al cinepanettonaro, pronto a scatenare le sue prefiche se non glielo danno.
Aspetto di vedere Chiello che fa se ci saranno i soliti striscioni nello stadio finocchione. Temo che l’atteggiamento stupidamente altezzoso degli ovini abbia però già dato indicazioni in merito. Ovvero business as usual.
giusto Robertson , anche perche’ il Manzu al di la’ dei goal a porta vuota rimane poco o nulla, molto meglio un Cr7 Dybala Costa
vabbe’ Alex, diciamo pure che l’anno dopo c’era Moratta percio’ Llorente gioco’ molto meno dell’anno prima, come ti ricordi…il primo Allegri du molto positivo, per i risultati e per il gioco. Fino a Berlino, da li in poi…ma lasciamo perdere proprio, una serie di amminchiamenti senza fine, inframezzati da poche partite di buon livello , con la sensazione che si potesse fare sempre di piu’ .
Bravi! Mancano tre ore al match con i nostri rivali storici (assieme a altre 18 squadre) e nessuno che pensi alla partita! La presenza annunciata del gallo cedrone indicherebbe un 4-2-3-1 con cr7 a fare anche il terzino sulla fascia. Staremo a vedere. I Viola giocano bene e fino ad ora hanno raccolto meno del seminato. Se proprio ambro vuole andare di 4-4-2 che lo faccia almeno con un esterno vero visto che in rosa non mancano e lasci riposare uno dei tre attaccanti.
Invece mi piace proprio niente il tridente casino davanti…. tenere fuori costa mi sa da coglionata.
La sintesi della marmellata di padovan è questa: nella vita, e quindi nel calcio, non si sa mai, si può sempre perdere… Ma vah?????
Non serviva mica molestare una tasteria per minuti e minuti per eiettare una simile perla di saggezza…
I fatti dai quali il sommo esperto dovrebbe trarre indicazioni – invece dei cinque comandamenti che elenca – dicono che la juve ha incontrato tre volte una squadra delle prime sei (le più forti). Gliene mancano due. Entrambe con impegni di CL. Ha vinto sempre largamente, pur con qualche spensieratezza.
Non perde in trasferta dall’ottobre del 2018.
Ha il più ampio vantaggio sulla seconda mai avuto negli ultimi 8 anni.
Ha la rosa più forte degli ultimi 8 anni.
Ha il migliore – o uno dei migliori – giocatori del mondo.
Le sue principali avversarie sono in deficit di punti rispetto al campionato scorso.
Questi sono i fatti.
Faceva prima a scrivere la palla è rotonda. ci faceva una figura migliore. Che poi l’ha scritto… “gli inconvenienti sono all’ordine del giorno”. Certo, pure che si rompa l’autobus.
Quella che i giocatori delal viola poi sono motivassimi è straordinaria. Mi ricordo una partita in cui erano motivatissimi, quasi invasati. Primavera 2012.
Un genio. E ha fatto pure il corso alllenatori questo qua.
Di che non sai che dire e non ammorbare la rete.
E’che questo
magari ha ragione lui magari no.la cosa sicura invece e’questo e’un film gia’visto:llorente 16 gol con Conte,l’anno dopo 4 gol con il cazzaro.