Dagli ottavi in poi la Champions diventa un’altra cosa. Scompare il materasso dei gironi, subentra il cornicione dell’eliminazione (quasi) diretta. Un’altra storia, appunto. Ed è per questo che il sorteggio diventa un’allegra e ambigua lotteria. Con tutto il rispetto, perché se non diamo un peso ai valori non se ne esce, è andata benone alla Juventus, bene all’Atalanta, male al Napoli. Sarri ha pescato il Lione di Rudi Garcia, il violino che fu, un Lione incerottato e ottavo in classifica. Lo eliminò Conte nei quarti di Europa League, 1-0, 2-1. L’ha affrontato Allegri nei gruppi di Champions: 1-0 là , 1-1 allo Stadium.
Poteva andare peggio, naturalmente, molto peggio, fra Real e Mourinho. Si torna in campo a metà febbraio, linea al quiz Tridente sì-Tridente no: dite la vostra. I dentisti dell’Atalanta hanno beccato il Valencia, e pure loro sorridono, viste le «carie» evitate, dal Liverpool al Bayern. Gli spagnoli, ottavi in Liga, non più tardi di ieri sera hanno bloccato lo squadrone di Zizou. E occhio: nel girone hanno tenuto testa al Chelsea (1-0 a Stamford Bridge, 2-2 in casa) ed eliminato rocambolescamente i monelli dell’Ajax: 0-3 al Mestalla, 1-0 alla Cruijff Arena.
Il pegno di tante coccole l’ha pagato il Napoli di Gattuso. Con il Barcellona va sulla Luna, sempre un viaggio romantico ma a un prezzo, non di rado, fatale. Specialmente se i singoli non tornano a fare squadra. Messi Sesto non ha mai giocato al San Paolo. Il Barça di Guardiola batteva tutti e perdeva da pochi. Il Barça di Valverde può battere tutti ma perdere (anche) da molti: e persino dopo tre o quattro gol di vantaggio. Un piccolo indizio.
Ecco il mio borsino: Borussia Dortmund 30% Paris Sg 70%; Chelsea 45% Bayern 55%; Napoli 40% Barcellona 60%; Lione 40% Juventus 60%; Real Madrid 45% Manchester City 55%; Atletico Madrid 40% Liverpool 60%; Atalanta 45% Valencia 55%; Tottenham 55% Lipsia 45%.
https://youtu.be/ZKExkTkyUWQ
Ale,ciao,vedo che la pensi come me!Non si cercano scuse o rimpalli,si deve giocare ebbene sì giochi!Azz,o prefett canosc tutt quant….pure a Napule!Poi c sta o calabbronn zzzz. Zzzzz zzzz che trov el strunz a tutt el part…..Filmati del cazzo e guidati a simpatia!!!La più bella cosa vista quest’anno in tv è questa,una meraviglia da Premio Oscar.Ve la mando nel prossimo post!!!
Però io arrivo a dire che se questa disposizione mentale vuol anche dire convincere la squadra a provare a vincere anche se sei in dieci contro 11 in trasferta, va bene.
Meglio questo che rinculare in casa a difesa di un 1-0 a dieci minuti dalla fine mettendo un terzino dopo aver dominato e perdere 1-2.
Poi se cuadrello ragiona un poco di più ed evita di fare l’intervento da mazinga zeta su lazzari probabilmente parleremmo di altro. Ma bisogna accettarlo. Come bisogna pure accettare che cuadrello avesse, magari, convinzione che in campo aperto non aveva la velocità per contrastare lazzari lanciato con palla lunga, eh?
Temporeggiare, temporeggi se hai velocita vicine…. Li forse i due hanno velocità simili, ma lazzari era lanciato dritto per dritto, cuadrado tagliava in diagonale… Non so, me lo son chiesto quando ho sentito dire che “bastava accompagnarlo”… Dal divano è facile.
La Lazio vince tre a uno dopo aver subito 45 minuti e aver giocato in contropiede il secondo.
Scritto da Robertson il 17 dicembre 2019 alle ore 13:34
…11 contro 10, tra l’altro…e qui una riflessioncina il nostro C’era Guevara (cit.) la dovrebbe fare…
Mentre io credo che d’altro canto in assenza di importanti inserimenti in alcuni ruoli (in mezzo e davanti) l’Inter una flessione la avrà da un lato per l’usura n alcuni ruoli, dall’altro perché l’atteggiamento degli avversari cambierà (è’ già cambiato). Non credo che saranno più molte le squadre che concederanno tutti i contro piedi di cui lautaro e lukaku vanno giustamente golosi. Le piccole soprattutto. Prevedo grandi bus parcheggiati, che è poi quello che succede in tutte le partite della Juve. La Lazio vince tre a uno dopo aver subito 45 minuti e aver giocato in contropiede il secondo. Che non è un difetto per carità , ma è’ un lusso che le grandi difficileMente hanno. Ieri sera peraltro alla Lazio suo andate tutte dritte. Farago quando è entrato ne ha fatte più di Carlo in Francia. E davanti i cagliaritani si sono mangiati di tutto.
Depasquale.
È vero, ma nn scordi che sia mancini che il monaco zen a questo punto erano in condizioni simili. Forse pasmina era persino davanti. Fino a Natale ci sono parecchi campionatu in cui altre erano davanti. La differenza la fatta gennaio marzo. Mi pare che la Juve sua stata campione di inverno “solo” 5 o 6 volte si 8. Nn vuol dire, ancora, moltissimo e gli stessi discorsi li ricordo soprattutto con mancini. La vera variabile per me è come e quanto Sarri riuscirà a trasformare l’indole della Juve. E come questo influirà sulle prestazioni della squadra. In Italia o fuori. Senza l’emersione di un altro bentancur credo nn si scostera’ molto dai risultati degli ultimi anni. Lo spettacolo è già parecchio più gradevole.
Sembra che i minestrari vadano sempre meno di moda. Tottenham ed Everton magari sono le ultime cartucce… insomma anche nel calcio ci si é ricordati che ci vuole un minimo di competenza e capacità di insegnare… non basta mettere in campo quelli bravi, piazzare il bus davanti alla porta, farla sgsgirare hon halma eccetera.
Meglio tardi che mai.
Lo scorso anno la Juventus andò al riposo natalizio con 11 punti di vantaggio sulla seconda.
Conte sta facendo un miracolo tenendo il passo di una corazzata teoricamente più forte e completa dello scorso anno.
Operando bene e in fretta sul mercato, lo scudetto può diventare contendibile: una situazione simile a due anni fa, quando De Laurentiis si rifiutò a gennaio di allungare la panchina e perse un’occasione irripetibile.
Gentili Pazienti, buon giorno. Un membro dello staff ha telefonato presso la Lega calcio per dirimere la questione delle partite rinviate causa Supercoppa di Riad (domenica 22 dicembre), a voi cara.
La Juventus ha chiesto di anticipare comunque (l’impegno di Marassi con la Sampdoria), la Lazio invece di posticipare la partita casalinga con il Verona (anche per via del lunedì cagliaritano dovuto all’ultimo impegno di Europa League).
Buon proseguimento di giornata.
Il Primario
Pienamente d’accordo con Alemichel.
Se non possiamo giocare NOI ogni 3 giorni, chi può farlo?