Per capire la lezione dell’Inter, bastava aver capito la lezione del Sassuolo (in dieci). Solo che molti ignorano le stelle e guardano il dito (che le indica): è più comodo. Ha chiuso, la Juventus, con due tiri: uno di Rabiot, all’inizio (bravo Handanovic); uno di Chiesa, alla fine (bravissimo Handa). In mezzo, solo Inter. Non aveva ancora segnato in campionato, Vidal: eccolo. Di cresta, su cross di Barella. Che a destra, con Hakimi, ha fatto terra bruciata.
Conte ha praticato il suo calcio, un calcio di morsi, di trappole, di folate. Cosa avesse in mente Pirlo, non lo so. Non l’ha capito nessuno: nemmeno chi avrebbe dovuto. Con il Milan ci furono almeno le fiammate di Chiesa. Questa volta, calma piatta. Sembrava quasi che, per aver schierato Chiellini e Frabotta, un antico cardinale e un giovane seminarista, la squadra avesse paura di sporgersi: così facendo, avanzava al passo, ritmo che i dirimpettai spezzavano in scioltezza per armare contropiedi micidiali, molti dei quali sciupati da Lau-Toro.Vidal si mangiava Rabiot (a destra), Cristiano e Morata, fra i peggiori, non riuscivano a trovare né posizione né munizioni, anche perché Ramsey era un fiammifero bagnato e Bentancur pascolava nei paraggi di Bonucci: palla indietro tipo rugby, sempre. Con Brozovic libero e signore là nella terra di mezzo, dove il pressing di Madama era una bava di cipria.
L’Inter ha lasciato il possesso sterile ad avversari che non graffiavano e manco mordevano, confusi nel loro labirinto, apallici e grevi. Brozovic smistava il traffico, Bastoni poteva serenamente avanzare, il duello Chiellini-Lukaku era roba da massimi, se non proprio il massimo. Immagino che De Vrij e Skriniar non si aspettassero una notte così tenera.
Di solito ha cali di tensione, la Juventus. In questo caso non li ha avuti per il semplice fatto che non si è mai accesa. Nemmeno quando Pirlo ha inserito Kulusevski e McKennie. Restava aggrappata alla partita esclusivamente perché l’Inter non l’aveva chiusa, come avrebbe potuto e dovuto. Finché non l’ha sigillata Barella, il migliore, su lancio, splendido, di Bastoni. Per carità , le assenze (De Ligt su tutti): ciò premesso, il disastro del centrocampo riflette lo spirito di una squadra che mai, e sottolineo mai, ha supplito ai tanti limiti, di gambe e di testa. Troppi, come troppa è stata l’Inter. Persino in difesa, il ventre molle. Conte allenatore non aveva mai battuto la Juventus. Ditelo a Pirlo : non c’è stata partita. E mercoledì ce ne sarà un’altra: il Napoli, per la Supercoppa.
Varriale ma che cazzo dici
Szczesny quasi perfetto
Cuadrado quanto ci sei mancato
Bonucci con la badante titolare va molto meglio
Chiellini è sempre bello che ci sia
Danilo perde 2 volte Lozano in 5 secondi, prima e dopo molto bene
McKennie imprescindibile
Arthur ottimo specie nel secondo tempo
Bentancur molto, molto bene, sperando che l’infortunio sia lieve
Chiesa meno bene del previsto
Kulusevski va bene anche da centravanti
CR7 le finali tende a vincerle
Bernardeschi ci prova, ma proprio non c’è
Rabiot quasi decente, a piccole dosi
Morata entra e segna.
Era troppo importante vincere ‘sta coppetta del cazzo.
Non diamo ancora sensazione di sicurezza ma oggi la formazione aveva più senso e I ragazzi hanno cercato di limitare gli errori…che ci sono stati, come sempre.
Un grazie a Tek stasera.
Vedere Varriale non ha prezzo
Buona dà i! Dopo il gol abbiamo dominato: il rigore é fortuito, solo l’occasione loro nel finale (grande Coso).
Bene Sczeszny, Cuadrado, Arthur, McKennie e (udite udite) Berna.
Male Chiesa e Kulu. Gli altri niente di che.
La partita dimostra che é inconcepibile tener fuori Arthur e Texas, se stanno bene.
Soprattutto bene aver reagito, non aver sbracato. Adesso cerchiamo di rimetterci in carreggiata in campionato almeno per il quarto posto.
A me la Juve del secondo tempo non è dispiaciuta… certo, le occasioni sanguinose le concediamo sempre… ringraziamo anche insigne
E spiccicala una parola in italiano…
A forza di dire che questi rigori si possono dare se no sai le geremiadi, stanno fischiando delle cose oltre ognl limite. Mertens oltretutto da dietro col gomito sulla schiena. Di Mckennie.
Una partita pallida in leggero crescendo, contro un napule catenacciaro.
CR7 miglior giocatore della partita…scusate eh…ma anche no!
Togli ramsey metti cuadrello ed il famolo strano è meno strano.