Juventus-Inter di domenica è cominciata, ufficialmente, al 52’ di Juventus-Psv Eindhoven, con il gol di Ivan Perisic, sinistro graffiante dopo aver coricato Kelly (oh my God). Chapeau. Stava vincendo, Madamin, con merito e aggressività. La rete, l’aveva siglata Texas McKennie – di destro al volo: ri-chapeau – in capo a uno «sbarco» guerriero di Gatti (ebbene sì, the best).
Il 17 settembre finì 3-1. Sembrò, quel pomeriggio, un’alba. Penso a Yildiz: delpieresco nel pittare il «tiraggiro» e, stavolta, raddoppiato e abbandonato. Al suo posto, Mbangula. Fino all’82’, peggio del turco. Poi, strappo di Conceiçao, sballo di Benitez e bisturi in pancia. Le vie del calcio sono proprio infinite.
Era l’andata degli spareggi per gli ottavi di Champions: 2-1, dunque. Ritorno, il 19 febbraio a casa Philips. Sarà dura, molto dura. Per Thiago, terza vittoria di fila. L’equilibrio lo hanno spezzato gli episodi. Male Nico, al piccolo trotto Douglas Luiz; Kolo Muani dalla luna alla terra; Vlahovic, il sostituto, un bottiglione di generosità. Senza dimenticare, per un tempo, le discese di Weah.
Infortuni da una parte e dall’altra; e la Maginot di Motta, in pratica, nuova di zecca. Come le succede spesso, la Juventus ha trasformato lo starnuto del pari in un febbrone da cavallo. Timida, scossa, in crisi di fiducia. Non che i batavi avessero appiccato fuoco all’area di Di Gregorio (anche se Perisic, al 90’, avrebbe dovuto tirare e non passare). Questo no. Ma addio recuperi rabbiosi, addio controllo delle operazioni. Sino allo scambio dei due staffettisti, Conceiçao-Mbangula.
Koop, in versione carro attrezzi, ha vagato in sordina. Meglio lo spirito di Thuram e la carne di Veiga. Non rammento parate memorabili. Resta uno scarto, corretto, che non è sentenza. Per uscire dal labirinto Thiago avrebbe bisogno di una Arianna: a naso, dovrebbe essere lui.
Poldo: ” Il calcio d’angolo di Bastoni? Non penso alla malafede”
Ahhhhh beh allora…. Tappost.
Il culo da laboratorio di concecaio: quinto palo a favore in 3 match
Il bambolone portoghese senza vergogna
Grazie delle news sul martinello, primario
Scritto da Riccardo Ric il 12 febbraio 2025 alle ore 21:01
Sarò sincero: come avevo detto la prima prova era la meno ardua,dopo lungo training autogeno a tifare tiepidamente Dea ci sono riuscito, sono arrivato a dispiacermi molto dell’assurdo rigore fischiato contro e che ha visto l’Atalanta costretta a soccombere 2-1 al 92’…mi sono detto “la Dea la rovescia a proprio favore al ritorno…” e lì…ho scoperto di non aver più neanche una scorta di un grammo di italianità, per quanto “utilitaristica” ai fini del conseguimento del 5^ posto utile in Champions !! Non ce la faccio , non posso farcela quando ho visto la papera di Maignan il mio volto si è illuminato con una risata sguaiata…Juve mia, kazzi, arriva almeno quarta , che io tifare le altre italiane perché tu abbia l’eventuale strapuntino del 5^ posto per partecipare alla prossima Champions NON CE LA FACCIO!!!
Meglio giocare domenica che sabato con i suini. Il turno infrasettimanale non peserà avendo un solo giorno di differenza di riposo (5 contro 6) mentre poteva pesare molto di più se ad esempio si fosse giocato sabato, noi mercoledì e loro domenica. La partita di recupero con la finocchiona ha stravolto il calendario. In ogni casi il quarto posto vale più degli ottavi.
me sembra che si facciano dei minestroni in cui si inserisce dentro tutto, un po’ di Scesny, mezzo Hujsen, tre quarti di Vlahovic ecc.
Scritto da Causio il 12 febbraio 2025 alle ore 11:44 oh si, concordo, sul concetto. Una cosa è la vicenda Scecc Greg, altra Vlahovic, altra Danilo , altra…Hujisen. Non è un minestrone onnicomprensivo, non è che se uno è d accordo con una operazione deve essere d accordo con tutte come non se uno è in disaccordo con una deve essere in disaccordo con tutte
EC: ce la butta dentro.
Anche stasera il Digre prende un gol sul proprio palo, anzi c’è lo butta dentro.
Ditemi voi se in questa stagione il nostro Barbarossa abbia sùbito gol per una roba del genere. Solo dei mongoli subumani possono scrivere quotidianamente simili porcherie.
Grande maignan Altro che di Gregorio