Sarà la storia a pesare l’1-1 del Dall’Ara. La cronaca racconta di una «meta» di Anguissa alla Jonah Lomu (via, uno, via due, via il portiere: avanti popolo) e di un do di tacco di Ndoye, al culmine di un ricamo Miranda-Odgaard. Il tutto, dentro i confini di un primo tempo equilibrato e di un secondo che ha visto il magnifico Bologna di Italiano (o il Bologna del magnifico Italiano: scegliete in letizia) spingere il Napoli alle corde di un catenaccio da polvere d’archivio, come se il precettore non fosse il Conte Dracula – squalificato e immanente, comunque – ma chi so io…
E così, lassù, tutto è «cambiato» perché nulla cambiasse: i tre punti della riluttante e ruttante Inter di Parma tali restano. Mentre la Dotta, quarta, si avvicina alla Dea, terza, e stacca Madama, quinta. A gennaio, Kvara aveva scelto Parigi, e De Laurentiis lo sostituì con Okafor, nel tripudio dei «prestazionisti» (evviva, un dribblomane in meno) e fra i moccoli dei «giocatoristi» (e adesso, senza il georgiano?).
Italiano adora il pressing himalayano, a costo di lasciare il campo-base scoperto. Non che Orsolini, Dallinga, Ndoye e c. avessero fatto sconquassi, ma a forza di lavorare di piccozza e arrampicarsi hanno raggiunto la vetta. Vi raccomando la lotteria degli sgoccioli: di qua, un gran balzo di Scuffet, al battesimo, su capocciata di Holm, e la foga sbirula di Castro a fil di palo; di là , i guanti di Ravaglia su una carambola di Olivera (da una punizione di Raspadori).
L’idea di Lukaku «distributore» ha retto l’impalcatura del Napule, costretto poi a trascolare, per infortunio, da un peso massimo come McTominay a un peso piuma come Gilmour. Mi ha sorpreso, di «Andonio», un calo così compulsivo in assenza d’Europa. Al netto, sia chiaro, dei meriti indiscussi di un Bologna da Champions. Quanto sarebbe piaciuto al Civ.
una base per ripartire c’è.
Scritto da bit il 8 April 2025 alle ore 11:03
Concordo, portieri Gatti Bremer Kalulu Cambiaso Thuram Loca (per senso di appartenenza). La base è questa.
Mai vista cosi’ tanta ignoranza e becerume concentrati in un solo posto.
Per vostra buona sorte,ci saro’ io a randellarvi fino alla fine dei tempi(cit)
Scritto da De pasquale il 7 April 2025 alle ore 20:30
io capisco che la percezione di se stessi tende nella natura umana a sovraestimarsi , ma a volte basta poco per capire la realtà delle cose.
vede de pasquale, anche lei sa bene, che la bellezza del calcio é che la ruota gira, ogni squadra ha i suoi momenti di gloria ed i suoi “5 Maggio”, lei oggi é tronfio perché indubbiamente in questo momento la sua squadraccia ha un periodo buono, ma proprio per questo non si rende conto che le sue “randellate”, sono in realtà , stuzzicadenti tirati su una finestra; ad andar bene si notano, se non si é impagnati a fare altro.
ma come vede anche da questa risposta; la sua presenza qui é tuttaltro che sgradita! anzi la sua presenza in questa clinica é per noi la piacevole attestazione dell’inferiorità storica di voi cartonati nei confronti della Juve, come società , come squadra, come tifosi e persino come “cliniche”; ma neache se mi pagassero andrei a leggere le stronzate che ci saranno scritte su un blog di intertristi, mentre lei invece é qui in pianta stabile a certificare quel “vorrei ma non posso”, quel bisogno di farsi sentire da chi “baciato dalla sorte” é nato Juventino , grazie di esserci depasquale! mi raccomando non se ne vada mai.
No no cheer, il Cialtrone aveva riportato la Juventus ai fasti di un tempo, gli aveva ridato lustro, nel suo triennio.
Oh sono patetiche queste cheerleaders, e se gli dici che hanno la credibilità della Meloni si arrabbiano pure.
Il Bologna non ha fatto una bella figura in champions, ricordiamocelo, ma nel corso della stagione è andato migliorando, cosa che ci auguravamo accadesse anche da noi, invece noi abbiamo avuto un percorso inverso un po’ per la sfiga degli infortuni e un po’ per colpa di Motta (rivelatosi troppo rigido sia nelle idee tattiche e di lettura delle partite che nella gestione dei rapporti con i calciatori e, per certi aspetti, anche con l’esterno). Ma non è tutto da buttare, anzi per me, con il ritorno dei lungodegenti e qualcuno sul cui recupero si può ancora sperare, una base per ripartire c’è.
Ahahahaha ahah che ridere!
Scritto da macpab il 8 April 2025 alle ore 06:56
Scritto da uno che ha avuto x 20 anni il re dei bestemmiatori in porta,da’ l’ idea dell’ intelligenza gobba.
Ma infatti io non pretendo di capirne ma quando ti leggo mi sollevi il morale…ah ah ah ah!
Vedi, il primo requisito per capire di calcio è non pensarsi intenditori di calcio….quindi va bene cosi
Lassie prova con le bocce,come ti aveva gia suggerito qualcun altro.
Il calcio proprio non lo capisci.
Mai visto in vita mia uno dedicare la maggior parte del suo tempo ad una cosa della quale capisce cosi poco.
Detto senza polemica.
E Locatelli, ma per affetto