Dal paniere di Paris-Aston Villa 3-1 e Barcellona-Borussia Dortmund 4-0, partite valide per l’andata dei quarti di Champions, estraggo il gol di Kvara-vaggio: sintesi estrema, e suprema, di discesa libera, slalom (un po’ gigante, un po’ speciale) e mira. Magari non basterà, ma chi se ne frega: troppo bello.
Sul podio, anche il fiuto balistico e le scelte territoriali di Robert Lewandowski, classe 1988, e la lampada di Aladino-Yamal, classe 2007. Tutto il resto, rock and ball. Con le lavagne a illuminarsi d’incenso.
Scritto da Alex drastico il 11 April 2025 alle ore 22:51
Alex,
le mie valutazioni su Lorenzo Musetti , che da tempo esprimo qui dentro, nascono da un presupposto fondamentate ovvero la considerazione che io ho del talento naturale e fisico di Lorenzo : semplicemente ENORME …Lorenzo tennisticamente sa fare TUTTO non c’è zona del campo nella quale non possa sfoderare soluzioni vincenti, spesso anche stilisticamente deliziose, ed inoltre è un atleta naturale, a differenza ad esempio di Jannik Sinner che da questo punto di vista si è dovuto molto “costruire”, insomma come doni consegnategli dal Padreterno Lorenzo parte con numeri non molto dissimili, credetemi non la sto sparando grossa, da quelli di un certo Roger Federer…i punti “deboli” del primo Musetti sono stati essenzialmente da ricondurre ad un’eccessiva emotività ed “ansia da prestazione” , insomma una “testa” assai poco solida che lo portava ad andare in confusione e perdere partite alle prime circostanze avverse , spesso senza manco lottare…ebbene da QUESTO punto di vista Lorenzo ha fatto molti passi in avanti, questo torneo ne è la dimostrazione ha rimontato sotto di un set contro Bu, Lehecka e ieri pomeriggio Tsitsi, ma già nella seconda metà del 2024 cn la semifinale di Wimbledon e il bronzo di Parigi ( sconfiggendo nei quarti Sasha Zverev ) aveva dato segnali inequivocabili in tal senso…cosa rimane allora? Rimane questa posizione in campo TROPPO ARRETRATA soprattutto sulla terra sulla quale Lorenzo, con la sua grande varietà di soluzioni nell’impostare il palleggio, trova senz’altro la superficie preferita dove se andasse più spesso a rete potrebbe con il suo grande talento, ancora una volta, nel volleare/ chiudere lo smash ottenere molti più punti di quelli che attualmente ottiene…cosa è dunque chr impedisce a Lorenzo di assumere con più continuità un atteggiamento più “aggressivo” in campo? Appunto la posizione troppo arretrata, specie sul servizio avversario ANCHE sula seconda di servizio…in tal modo troppo spesso concede ad un avversario di alto livello di prendere il comando del gioco ricacciandolo ancor più indietro…da notare che sull’erba dove Lorenzo è COSTRETTO dalla superficie a stare più avanti, il nostro consegue ottimi risultati , vedi la finale dei Queens e la semifinale di Wimbledon lo scorso anno !!! E l’erba infatti dopo la terra è anch’essa superficie che, a differenza del cemento, valorizza molto la varietà di soluzioni in slice in back, variazioni di velocità/traiettorie impressa ai colpi di cui Lorenzo è capace…da cui la dimostrazione che la posizione troppo arretrata di Lorenzo è “solo” un fatto mentale , con tutta evidenza difficilissimo da scardinare…tu mi dici di Medvedev, anche lui detentore di una posizione molto “arretrata” in campo, ebbene Danilo è un giocatore dotatissimo atleticamente, intelligentissimo tatticamente ma davvero molto meno dotati di colpi “naturali”, gioca un tennis efficacissimo con un dritto davvero sgraziato , ma puntuale, e’ obiettivamente assai scarso sotto rete ma quando la condizione fisica lo sorregge , cosa purtroppo per lui assente da diversi mesi, il suo modo di interpretare la partita è la sua “resilienza” portano al “manicomio “, come diciamo qui a Roma, l’avversario facendogli ottenere l’ottimo palmares da te ricordato…ma QUELLO è il modo migliore, per Danilo, dato il tennis che esprime, per ottenere i migliori risultati, seguisse un’altra trama di gioco non avrebbe ottenuto in carriera quello che ha ottenuto…e qui arriviamo al punto: cosa ha ottenuto finora, con il suo immenso talento e potenzialità atletica Lorenzo che ha appena compiuto 23 anni ? Un ATP 500 nel 2022 ad Amburgo e un ATP 250 sempre 3 anni fa a Napoli !! In rapporto al suo talento una vera e propria MISERIA ne converrai!! Mentre i “piazzamenti” , la semifinale di Wimbledon e il bronzo olimpico lo scorso anno e la semifinale, per ora, di Montecarlo ben illustrano che poteva aver vinto/vincere molto di più…in quanto a ieri peraltro e su questo concordo pienamente con te, noi siamo giustamente felicissimi della vittoria di Lorenzo ma obiettivamente dobbiamo constatare che in particolare nel terzo set il rendimento al servizio di Sasha è stato semplicemente DISASTROSO…e questo ci riporta all’importanza del servizio in questo sport, su ogni superficie, anche se sul veloce assume per ovvie ragioni ancor più importanza…ebbene, ed anche qui concordiamo, migliorare il servizio , che è l’unico colpo del tennis che esegui da “fermo”, e’ un’esigenza assoluta per Lorenzo ed è un colpo che per migliorare richiede un’applicazione feroce , costante, quasi “ossessiva”…Jannik Sinner mettendoci tutta la sua spasmodica ricerca di migliorarsi c’è riuscito , se solo ricordiamo da quali fragili basi partiva che fu per la deficienza al servizio che perse in ottavi di finale allo US Open contro Sasha Zverev nel 2023 e le confrontiamo all’eccellente servizio per velocità e continuità di cui oggi dispone Jannik…Lorenzo ieri ha avuto la capacità, che gli va senz’altro riconosciuta, di mettere prime vincenti nei momenti “delicati” e decisivi ma in generale la sua prima di servizio, ad oggi, non è ancora daTop Ten consolidato per continuità (soprattutto) /varieta’ di soluzioni …riassumendo cosa deve essenzialmente migliorare Lorenzo? La posizione in campo è l’efficacia del servizio …e’ una cosa nuova questa? La risposta è NO , e’ una cosa nota , da molto tempo, a Tartarini ? La risposta è SÌ lo stesso Tartarini lo ha affermato in numerose interviste perché ovviamente, Tartarini CAPISCE di tennis ci mancherebbe altro…Simone Tartarini è riuscito nell’intento di migliorare Musetti sotto questi profili? La risposta è NO , perché Tartarini non c’è riuscito? Magari perché il rapporto tra i due non è quello che dovrebbe intercorrere tra coach e giocatore, che a volte necessita di essere anche “duro” , ma quello piuttosto che intercorre tra un padre che ama moltissimo il figlio ed un figlio che lo ricambia pienamente, non essendoci dunque spazio in tale relazione per nessun “contrasto”? Secondo me tale situazione non è quella ottimale per far progredire Lorenzo, ed è per questo in definitiva che invoco da tempo il cambio del coach
Quelli della partita dell’andata ecc ecc
Scritto da Superciuk il 12 April 2025 alle ore 07:14
Più che ci penso e Più credo che la partita dell’andata a Lecce siano i veri punti persi da questa squadra
https://m.tuttojuve.com/altre-notizie/de-zerbi-esalta-rabiot-giocatore-universale-attacca-e-difende-con-personalita-729327
E con questa De Zerbi si è giocato qualsiasi possibilità di allenare la Juventus :-)))
Buongiorno. Finita la ricreazione con il tennis? Debbo ricordarvi che stasera alle 20.45 si gioca la madre di tutte le battaglie contro una squadra, quella salentina, assolutamente affamata di punti?
Scritto da Giovanni il 11 April 2025 alle ore 19:38
Non mi piace molto il Musetti e, forse per questo, non vedo grandi margini di miglioramento. Si, il servizio deve assolutamente fare uno step di crescita. Che altro? Tatticamente? A cosa può puntare al massimo?
Bellucci invece? Che bel mancino!
La chiave del match di oggi e’stata il servizio di Tsitsipas da meta del secondo set:26% di prime.
A questo livello NON puoi vincere.
Giovanni
Io credo che la dinamica dei colpi di musetti lo “costringano”a rispondere da lontano e iniziare il palleggio molto dietro la riga di fondo.
Medvedev,per citarne uno,dalla stessa posizione ha vinto sei master mille,le finals,gli usopen e la coppa davis.lo stesso alcaraz sulla terra sparisce spesso dallo schermo.
Concordo invece per il servizio,che non manca tanto di velocita’(oggi ha annullato tre palle break con servizi vincenti a 210kmh)quanto di costanza e angoli incisivi.
Detto questo
Musetti ha 22 anni ed e’13-14 al mondo,io credo che un coach diverso gli servirebbe piu per uno step mentale che non tecnico o tattico.
Quando Lorenzo e’ “centrato”puo battere chiunque su qualunque superficie,lo ha gia fatto.il problema e’che non gli succede ancora abbastanza spesso e quello non dipende dai colpi o dove si sistema in campo.
Due spagnoli (in Francia ed in Inghilterra) un tedesco (in Spagna) ed un italiano in loco, sono i mister vincenti di questo turno.
Han perso: un italiano (in Spagna), un belga (in Germania), uno spagnolo (sempre in Inghilterra) ed un croato (ancora in Germania).
L’entropia nel calcio europeo
P.S. Al netto della bella vittoria, per lunghi tratti Musetti ha messo in mostra i soliti difetti, che non riesce a correggere, o non riescono a farli correggere.