Dal paniere di Paris-Aston Villa 3-1 e Barcellona-Borussia Dortmund 4-0, partite valide per l’andata dei quarti di Champions, estraggo il gol di Kvara-vaggio: sintesi estrema, e suprema, di discesa libera, slalom (un po’ gigante, un po’ speciale) e mira. Magari non basterà, ma chi se ne frega: troppo bello.
Sul podio, anche il fiuto balistico e le scelte territoriali di Robert Lewandowski, classe 1988, e la lampada di Aladino-Yamal, classe 2007. Tutto il resto, rock and ball. Con le lavagne a illuminarsi d’incenso.
Non è tanto il moralismo un tot al chilo, è il pulpito…
Certo che leggere che un ragazzino di 21 anni va da un compagno di squadra di 23 e gli chiede QUARANTAMILA EURO per comprarsi un orologio perche la medre gli ha bloccato il conto bancario e il compagno glieli presta pure…..
Io sto Fagioli lo avrei radiato a vita.
Falso,bugiardo,infimo,piagnucolone ed infame poi nel momento in cui lo hanno beccato.
Mi fa schifo.
Giovanni come sempre hai elaborato sapientemente pero continuo ad avere la sensazione che tu stia sottovaljtando la meccanica dei colpi di musetti che e’molto ampia,sprigiona potenza grazie alla sua fisicita’ma e’bendiversa da quella di Federer,ad esempio,che aveva una velocita di braccio cosi alta da permettergli di giocare quasi sempre in controbalzo perche il suo braccio scattava come un serramanico.
Entrare in campo per musetti e’complicsto proprio per questa sua caratteristica e se e’vero com’e’vero dhe sull’erba rispondeva un po piu avanti(mica poi tanto eh)e’anche vero sull’erba la palla non si alza quindi i movimenti si “accorciano”spontaneamente.
Last but not least.
Federer a 23 anni aveva pochissimo e anche Medvedev per restare su esempi piu umami.
Top Ten
Scritto da Causio il 12 April 2025 alle ore 11:22
Amedeo, certo che Musetti ce lo godiamo “anche” così ma consentimi di ribadire , oltre al fin troppo lungo post con il quale stamattina ho risposto a quello di Alex su Lorenzo, che il punto rimane il seguente: se Musetti deve navigare tra la posizione 10 e 20 della classifica ATP con estemporanee e fugaci apparizioni tra i To Ten e vincendo ogni tanto un ATP 250/500 allora QUESTO Musetti basta e avanza, se Lorenzo, come sua dichiarata ambizione, vuol entrare in pianta stabile tra i Top Ten e vede questo solo come punto di partenza e non d’arrivo allora deve fare il salto di qualità tecnico/tattico che ho indicato: le potenzialità tennistiche e atletiche per compierlo ce le ha tutte
Ps una piccola digressione sul tennis, Giovanni permettendo:-))
Credo che Musetti sia uno che gioca a tennis così come lo intendo io, un tennis che non so se sarà vincente ai massimi livelli ma che ci divertirà sempre e ci farà amare questo sport: ho ancora negli occhi la meravigliosa finale di Amburgo vinta con Alcaraz con tutti e due che giocarono un tennis entusiasmante, una partita, di tennis, di vero tennis, tra le più belle degli ultimi anni.
D’accordo che cambiasse tecnico farebbe il salto, ma possiamo godercelo anche così, imperfetto.
Ec i debiti di Fagioli
Gatti aiutò a pagare i debiti a Fagioli prestandogli i soldi (anche altri): capisco che la vostra mente obnubilata da decenni di sconfitte, la maggior parte colpa solo e soltanto dell’ incapacità di chi reggeva le sorti della società, ma addirittura travisare i fatti… Depasquale, ha molto da gioire dallo scorso mercoledì, mi sembra più che sufficiente…
Scritto da Superciuk il 12 April 2025 alle ore 09:52
…..e comunque sarebbe bastato vincere a Lecce e col Cagliari in casa e “magicamente” parleremmo di altro….. o no?
Il club bianconero sembra essere quello maggiormente investito dalla nuova inchiesta della Procura di Milano sulle scommesse illegali. E il gip Castellucci rivela anche il ruolo di Gatti.
Fra un po’ si stappa,dai!