Ancora lui. Sempre lui. Scott McTominay. Il bersagliere di Scozia per il quale Conte aveva addirittura cambiato modulo già all’andata, contro la Juventus, da 3-5-2 a 4-3-3, pur di imbarcarne la stazza, l’esplosivo. La doppietta a un Torello mansueto segna il sorpasso e porta il bottino, in campionato, a 11 gol: uno in più del Vidal juventino etichetta 2012-2013. Filo conduttore, l’Andonio salentino, Brontolo o Dracula a seconda delle esigenze.
Mancano quattro giornate e la classifica urla – in barba al mio pronostico estivo – Napoli 74, Inter 71. Sarebbe il quarto scudetto della storia, il secondo nelle ultime tre stagioni, dopo la grande bellezza di Spalletti e la bruttezza non meno grande della triade Garcia-Mazzarri-Calzona, quando De Laurentiis volle strafare. Senza Kvara da gennaio.
La traversa di Billing avrebbe potuto arrotondare il bottino, mai in discussione, e rigato, esclusivamente, dagli infortuni di Anguissa, Buongiorno e Lobotka. Il Napoli ha l’agenda libera, vecchia storia, mentre ai campioni, come minimo, crescono le due con il Barça.
In una settimana si è rovesciato il mondo. L’Inter ne ha perse tre, uscendo persino dalla Coppa Italia, il Napoli ha vinto a Monza e liquidato i granata; e anche in Brianza aveva deciso McTominay. Un tuttocampista di 1,90 e 88 chili, scarto del Manchester United (non proprio l’idea del secolo), un armadio mobile che vede la porta e fa sentire le ante a chiunque osi ronzargli attorno.
Canta Napoli, dunque. Con i cori del Maradona e con la miglior difesa, marchio di fabbrica dell’allenatore. I tre titoli chez Madama, quello all’Inter: edificati, sempre, sul fortino più blindato. Non è finita, certo. Ma tre punti di vantaggio sono un tesoro che permette di sognare a occhi aperti.
Io stasera tifo Arsenal, ma debbo riconoscere che questo segnato dal PSG è un gran goal
Lassie versione gatto nero….
Scritto da Giovanni il 29 April 2025 alle ore 17:21
Grazie del pensiero, ho apprezzato. Non solo non ho potuto vederla ma proprio sul tie break del secondo ho dovuto staccare anche dal pc, quindi ho potuto conoscere il risultato molto tardi. Spero di beccare in serata una replica,magari dopo la visione di Arsenal PSG. A proposito, a chi va la nostra preferenza in ottica eventuale finale? Sono indeciso, completezza di squadra direbbe Arsenal, ma in finale secca forse sarebbero preferibili i talenti del PSG. Ma se Flick ha letto la mia lettera ed lo Barca sarà anche solo un filo accorto tatticamente problemi non ne dovrebbe avere.
Il rinnovo di Milik non é poi una cosa così farlocca perché, a quanto ho capito, la Juve non spende un euro in più. Semplicemente il giocatore si dimezza lo stipendio ma allunga il contratto di un anno. Pesa meno a bilancio e, nel caso dovesse recuperare (ci credo poco) é una risorsa in più. Certo sarebbe stato meglio cederlo subito, ma chi te lo compra in quelle condizioni? E se rescindi, di sicuro gli paghi buona parte dell’ingaggio in buonuscita.
Scritto da Fabrizio il 29 April 2025 alle ore 16:40
se escludiamo il primo anno del Cialtrone tutto il resto e’ stata una logica conseguenza dell’essere mediamente il doppio piu’ forti di tutta la serie A messa insieme, nei titolari e nella panchina, con valanghe di milioni sperperati in Italia ed Europa, su Koop invece, io non lo avrei mai preso, x il costo-ingaggio ed eta’, su Luiz invece non so cosa dire, il giocatore quel poco che si e’ visto non e’ stato male assolutamente, nulla a che vedere con Arthur, mia opinione : questa e’ una annata disgraziata, iniziata male e finita peggio, con unico traguardo il quarto posto, e lo stesso Motta x dare un giudizio gli dovevi fornire, come anno scorso, tutta la difesa sempre presente ed almeno Milik davanti come alternativa a Vlaovic+Yildiz, e sarebbe stata ben altra storia, poi c’e’ Giuntoli, colpevole anche lui, x il mercato (non tutto da buttare anzi) ma in particolare x la gestione che lo stesso Motta ha avuto con la squadra .
ps Vs il Psv al ritorno abbiam chiuso con Savona Gatti Kelly Rhoui, tanto x dire
Scritto da nino raschieri il 29 April 2025 alle ore 18:39
ma non e’ un rinnovo, casomai il contrario, ha semplicemente spalmato l’ingaggio su due anni, forse sono convinti posso tornare a buoni livelli, ed in ogni caso se non torna la rescissione sara’ inevitabile
https://www.tuttojuve.com/primo-piano/una-squalifica-da-ponzio-pilato-per-yildiz-che-salta-i-big-match-731481
https://www.tuttojuve.com/primo-piano/gazzetta-milik-a-sorpresa-firma-il-rinnovo-con-la-juve-i-dettagli-dell-accordo-731500
…venghino signori venghino, c’è posto per tutti al Reuma Center
Scritto da Causio il 29 April 2025 alle ore 17:58
Amedeo lo ricordo benissimo anch’io e addirittura ricordo nitidamente che Gianni Clerici, che andava pure lui pazzo per il ribaldo pur rimproverandogli i noti “atteggiamenti “ in campo verso avversari e soprattutto arbitri, stupito del fatto che il grande Rino si era entusiasmato oltre ogni limite per uno dei due lob liftati eseguito di rovescio lo rimproverò amabilmente dicendogli in diretta qualcosa del tipo “ ma Rino così sembri un ultras del calcio! “, e il buon Tommasi “ chiedo scusa se ho alzato troppo i toni, ma questo che stiamo vedendo è il tennis che diventa poesia!! “
sono tra quelli che hanno visto la partita di Musetti, ed ho pure visto un Mensik che fa paura